Come ben sappiamo Intel fornisce i processori per tutta la gamma Mac di Apple, quindi le novità che ha introdotto nei suoi nuovi chip, arrivati alla quarta generazione, non possono che suscitare grande interesse.
La più piacevole delle novità introdotte è senza dubbio il grande livello di efficienza raggiunto da questi nuovi processori, un’efficacia che avrà sicuri riscontri positivi sia sulla potenza vera e propria, sia sulla durata delle batterie dei vari modelli che li adotteranno. Per dare un’idea dei risultati ottenuti, Intel parla di una durata che dovrebbe toccare le 13 ore di utilizzo intenso. In pratica, le batterie dei prossimi computer saranno in grado di coprire la giornata. Mai una semplice evoluzione tecnologica aveva portato ad un così grande risparmio di energia nella storia di Intel.
Oltre a questo, c’è da sottolineare che Intel sta progettando qualcosa di nuovo per i suoi Ultrabook, i laptop sottili ispirati al MacBook Air, nei quali molto probabilmente verrà implementato un sistema di controllo touch. Contemporaneamente verranno commercializzati modelli dotati di tastiera removibile. Costeranno rispettivamente 599 e 799 dollari.
L’avanzare della tecnologia sta portando a risultati incredibili, dando alla luce dispositivi sempre più piccoli e sottili ma contemporaneamente sempre più potenti. Apple ha già realizzato ciò recentemente con iPhone 5, con i nuovi iMac e col MacBook Pro con display Retina. Dato che dovrebbe adottare questi nuovi processori di Intel nei suoi nuovi Mac, starà già preparando qualcosa di sorprendente, ancora una volta.
[via]