Martedì Apple ha depositato un brevetto che delinea un sistema grazie al quale l’iPhone e i pannelli Retina dell’iPad aumentano o diminuiscono automaticamente la luminosità del display in base al tipo di contenuto visualizzato sullo schermo, consentendo un prezioso risparmio energetico.
L’US Patent and Trademark Office ha aggiudicato tale brevetto ad Apple per “dispositivo multimediale portatile con schermo a risparmio energetico” , che descrive un metodo unico per regolare la densità (luminosità) dello schermo a seconda di cosa si sta visualizzando.
Altre tecniche come il fotosensore basato sui controlli di visualizzazione sono utilizzate da anni, ma questo nuovo metodo di Apple va oltre la semplice gestione della luminosità del display in base al controllo del contenuto effettivo. Attualmente, i dispositivi possono aumentare o diminuire la luminosità nel buio o nelle camere luminose. Con il brevetto ‘273, le caratteristiche e il tipo del contenuto visualizzato sono presi in considerazione, consentendo un ulteriore perfezionamento di auto-bilanciamente della luminosità che si traduce in un risparmio energetico migliore.
Il metodo si basa sull’identificazione del tipo di contenuto visualizzato impostando un’intensità di uscita per il dispositivo di visualizzazione sulla base di una configurazione predeterminata o un’insieme di preferenze dell’utente. I tipi di contenuto possono essere descritti come immagini, foto, video o altri.
Dopo aver determinato che tipo di contenuto viene visualizzato sullo schermo del dispositivo, il sistema tiene conto delle caratteristiche di tale pagina. Ad esempio, se viene visualizzata un’immagine luminosa, la luminosità si abbassa automaticamente. Questo processo, però, diventa più complesso per i contenuti video, che devono essere monitorati secondo per secondo e ponderato con metriche come il contrasto, oscurità, leggerezza e colore. In alcuni casi, questo tipo di sistema riesce a mantenere una luminosità costante grazie ad un’intensificazione a intervalli ogni 10 frame.
Questo sistema offre agli utenti un maggiore controllo sulla schermata di auto-oscuramento, permettendo, con una serie di preferenze, di ignorare i controlli automatici.
Non è ancora chiaro quanta potenza di elaborazione necessiti questo sistema, ci potrebbero essere varie forme di realizzazione che potrebbero sfruttare il software o l’hardware, o una combinazione di tutt’e due.
Il brevetto è accreditato Andrew Hodge Bert, Guy Bar-Nahum, Shawn R. Gettemy e David John Tupman.
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