Tim Cook crede che prodotti Apple che cannibalizzano vendite di altri prodotti dell’azienda, non siano un problema

Tim Cook, in occasione della conferenza stampa riguardante le vendite trimestrali di Apple, non si è fatto mancare commenti su altri argomenti. In particolare ha risposto alle voci che parlano delle vendite cannibalizzate di alcuni prodotti Apple.

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Dagli ultimi dati finanziari di Apple, sembra che l’iPad mini abbia danneggiato le vendite dell’iPad da 9.7 pollici e che gli iPad abbiano influito negativamente sul mercato dei Mac. Tuttavia, queste situazioni sono circostanze che non preoccupano affatto l’amministratore delegato di Apple. Al contrario, Tim Cook ritiene che l’azienda ha perfettamente previsto ogni cosa, ogni qual volta ha immesso nuovi prodotti sul mercato. Ciò che preoccuperebbe Apple, infatti, sarebbe una perdita di fette di mercato dovute ad aziende rivali.

Apple è perfettamente consapevole che la tecnologia avanza di anno in anno. Di conseguenza, è normalissimo che prodotti che risultano rivoluzionari il giorno della loro presentazione, dopo alcuni anni diventino obsoleti. Questo è un meccanismo inevitabile. Allo stesso modo non sono evitabili transizioni come quella che sta avvenendo in questi anni, quella dai computer ai tablet. Se le vendite di Mac sono in calo, la colpa non è della scarsa qualità dei vari modelli, tutt’altro! Ma questa transizione è stata prevista da Apple, che ne era consapevole sin dal giorno della presentazione del primo iPad.

Detto questo, Tim Cook ha dimostrato come il calo di vendite di Mac non sia un problema! Era un qualcosa di pronosticabile. Il più grande errore che Apple potrebbe fare sarebbe quello di ignorare questa transizione e continuare a puntare sui Mac. Invece no, Apple è stata la prima a preservarsi, puntando sugli iPad. Stessa cosa è avvenuta nel passaggio da iPod ad iPhone. Se un’azienda avversaria avesse capito prima di Apple che i tablet avrebbero sostituito i computer, quella si che sarebbe stata una situazione complicata.

Ciò che Tim Cook ha voluto sottolineare, invece, è che Apple ha prodotto in casa sua i prodotti validi per il futuro. Non si è mai fissata su un solo device. Quando ha capito che il ciclo di un terminale era giunto al termine, ha subito provveduto a lanciarne uno nuovo. Al declino di un prodotto è sempre seguita l’ascesa di un altro.

Per portare avanti questa situazione, mantenendo sempre invariati i guadagni ed evitando che un prodotto cannibalizzi un altro, c’è bisogno di fare scommesse sul futuro e di possedere grande lungimiranza, in modo da capire le esigenze di noi consumatori e soddisfarle appieno. In questo, Apple è sempre stata la numero uno.

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