Non si può certamente dire che non ci sia una vasta scelta di materiali per costruire uno smartphone, ne abbiamo dai più economici come plastica, gomma, policarbonato fino a passare a materiali più pregiati come vetro, allumino e perchè no in futuro anche fibra di carbonio; ma quale sarà davvero il materiale più adatto all’esigenze dell’utente?
Ultimamente gli smartphone in commercio presentano materiali decisamente migliori rispetto al passato, un esempio di questa nuova linea di smartphone dal design raffinato e dai materiali pregiati è il nuovo Htc One, formato da un unico blocco in alluminio, ben lontano dalla plastica o dal policarbonato che Samsung con i suoi smartphone continua ad adottare. Ma saranno davvero più resistenti i materiali adottati nel nuovo Htc One o nell’ultimo iPhone?
Bhè sicuramente non sono esenti da graffi o da perdite di colore, possiamo proporre come esempio l’iPhone 5, che sembrerebbe affetto da problemi di sverniciatura nella scocca laterale come lo era stato in passato l’Htc One S. L’ultimo melafonino risulta estremamente resistente alle cadute questo ormai lo possiamo assicurare anche da “esperienze personali”, ma il nuovo processo di costruzione utilizzato per realizzare iPhone 5 rende lo smartphone più resistente ma al tempo stesso si può riscontrare una minore tenuta della vernice. Non tutti hanno riscontrato gli stessi problemi riguardo il famoso fenomeno del vernice-gate e sicuramente non crediamo che se un iPhone venga tenuto nei migliori dei modi la vernice si tolga “da sola”, ma certamente il processo di lucidatura nelle parti laterali non risulta un punto di forza di questo terminale.
Detto questo passiamo a parlare della tanto amata/odiata plastica che ancora oggi risulta uno dei materiali più diffusi negli smartphone anche di fascia alta. Ogni produttori ha la sua versione, ecco alcune citazioni di alcuni produttori sul perchè della scelta della plastica/policarbonato.
Nokia, Nicola Ralston, riguardo il policarbonato:
” Abbiamo scelto policarbonato per l’approccio che volemamo avere dal colore – gli ingredienti che compongono policarbonato permettono di ottenere una migliore intensità del colore” Quando ho ottenuto il mio Nokia Lumia 800, ho detto a tutti i miei amici su come si sente naturale in mano. Questo è in gran parte lo dobbiamo al policarbonato”.
“Il policarbonato ci dà un tocco umano – che è il modo migliore per descriverlo”, dice Ralston.
Il Vice Presidente YH Lee di Samsung Mobile Business Executive, riguardo la plastica:
“Dal momento che stiamo spedendo unità veramente grandi, dobbiamo sempre pensare a come siamo in grado di gestire in modo efficiente la possibilità di fabbricare”.
Dunque ogni produttore ha la sua opinione a proposito del materiale più adatto da utilizzare per costruire uno smartphone, ma i materiali fino adesso in commercio sono davvero quelli più adatti? sicuramente ci sono materiali che rendono di più esteticamente, altri che invece possono risultare più resistenti ma decisamente meno belli da vedere.
La soluzione potrebbe essere un nuovo materiale ancora in fase di sviluppo per quanto riguarda il mondo degli smartphone, ovvero la Fibra di Carbonio!
La fibra di carbonio è prevalentemente utilizzata per rinforzare i materiali compositi, in particolar modo i polimeri plastici. Sfruttandone le caratteristiche di resistenza e leggerezza del peso, la fibra di carbonio viene utilizzata per la produzione delle casse degli orologi. È in corso (dal 2009) la produzione dei primi aerei di linea con largo uso di fibra di carbonio. Questa particolare fibra viene utilizzata anche nelle suole di alcune scarpe da calcio per renderle più flessibili e leggere. Dunque i suoi utilizzi sono tantissimi e in futuro potrebbe essere adottata anche nei prossimi smartphone di alta fascia, rendendoli più leggeri e soprattutto resistenti ad urti e cadute accidentali.
E voi che pensate? qual’è il miglior materiale per le vostre esigenze?