Attraverso un silenzioso e piccolo aggiornamento grafico dell’App Store, Apple ha recentemente iniziato ad evidenziare l’età minima consigliata per le app, inserendo uno specifico box proprio al di sotto del titolo dello sviluppatore del programma, probabilmente in risposta alla crescente preoccupazione di molti genitori circa il problema degli acquisti in-app
Il cambio effettivamente rende l’indicazione dell’età minima consigliata per l’utilizzo dell’app decisamente più visibile, essendo il box dedicato ora inserito proprio all’inizio, rendendolo una delle prime cose che l’utente vede quando effettua il download o semplicemente guarda la descrizione di un’app. Precedentemente l’indicazione per l’età e per gli acquisti in-app erano presenti soltanto a fine pagina, in una posizione sicuramente poco visibile.
Con questa decisione Apple ha iniziato una politica di maggior trasparenza per gli acquisti di app dall’App Store. Recentemente infatti si erano verificati molti problemi, in particolare per quelle applicazioni che offrivano l’acquisto di contenuti in-app; ricorderete sicuramente l’incredibile storia del poliziotto che denuncia il figlio per aver speso ingenti somme di denaro utilizzando app freemium.
[via]