Sulla scia delle notizie del Macintosh operativo più vecchio, ecco che arriva un esemplare di proporzioni molto più modeste.
John Leake, co-conduttore di RetroMacCast, ha creato quello che potrebbe essere il più piccolo Macintosh del mondo, funzionante. Il dispositivo in miniatura è stato creato utilizzando un computer di Raspberry Pi, PVC, alcuni parti di off-the shelf e un emulatore del Mac che funziona con Linux. John Leake lo chiama “Mini Mac”.
Come Leake scrive sul suo blog “questo è uno di quei progetti realizzati “perchè io posso”, in quanto non hanno nessun uso pratico. Sono il mio genere preferito”.
Il Mac Mini è fatto in scala ed è 1/3 del dispositivo originale. Leake lo ha realizzato utilizzando dei fogli di plastica in PVC (bianco 3M Sintra), i quali cedono facilmente ad un coltello X-Acto, inoltre ha poi usato file e carta vetrata per modellare le lunette, prestando particolare attenzione alle curve vicino allo schermo.
Il lati, quello inferiore e quello anteriore sono stati incollati per creare un unico pezzo, così come il secondo pezzo superiore e quello posteriore.
Il monitor del Mini Mac è un pannello LCD da 3,5 pollici, tenuto in posizione grazie a due staffe e ad un paio di strisce in velcro. Il Raspberry Pi (aka “la madre”) si trova sulla sinistra, accanto a quattro porte USB hub alimentate.
L’interno contiene un Raspberry Pi (a sinistra), un paio di USB hub e alimentatori, inoltre una delle porte interne detiene un dongle Wi-Fi e l’altra un dongle Bluetooth. Sulla parte superiore troviamo un caricabatterie USB a due porte, il quale alimenta il Raspberry Pi e il monitor.
“Sul Pi, ho dovuto tagliare la scheda SD verso il basso, quasi a filo con il bordo della scheda Raspberry Pi. Ho anche dovuto tagliare via un bel po’ del cavo USB in alto, per farlo piegare sotto la parte superiore del Mini Mac. L’ultima cosa che ho dovuto fare è stata quella di saldare i fili direttamente alla scheda di Pi per bypassare il connettore di alimentazione” ha detto Leake.
La parte posteriore di dispositivo mostra due porte USB, una porta HDMI e un jack Ethernet Gigabit, questo può essere il solo Macintosh compatto al mondo dotato di una porta di uscita HDMI!
Sul lato software, sul Raspberry Pi è in esecuzione Rasbian, una versione modificata di Debian Linux, in cima a questo c’è l’emulatore Mini vMac, in esecuzione del software di sistema 6.0.8.
“Non è così male come pensavo” dice Leake, “soprattutto perché per arrivare all’esecuzione di Mini vMac a schermo intero ho dovuto modificare il file di configurazione di avvio per adattarlo a 512×384, che viene poi spinto su un schermo con una risoluzione di 320×200“.