Secondo uno studio condotto dal noto sito AnandTech sembra che, analizzando i nuovi e vecchi dispositivi dei maggiori produttori di smartphone mondiali, solo Apple e Motorola non falsificano i risultati dei benchmark.
Recentemente vi abbiamo riportato la notizia che Samsung, dopo aver falsificato i risultati del Galaxy S4, ha deciso di continuare per questa strada anche con il nuovo Note 3. Sembra però che Samsung non sia l’unica società a utilizzare questo stratagemma per i propri dispositivi. Ad esclusione di Apple e Motorola, tutti gli altri produttori di smartphone hanno usato o usano questa pratica scorretta.
In sostanza, quando il dispositivo rivela che è in esecuzione un’applicazione per la lettura dei benchmark, aumenta le prestazioni della GPU così da ottenere risultati maggiori.
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