La riproduzione di musica in streaming attraverso applicazioni quali Spotify, Deezer e Google Music, e cresciuta notevolmente durante gli ultimi anni. Ora gli utenti si stanno indirizzando verso le radio personalizzate e la condivisione di Playlist.
Rdio è una delle più recenti app della musica in streaming. Con un catalogo di oltre 18 milioni di titoli, oggi ha aperto gratuitamente per i propri clienti che vivono negli Stati Uniti, Canada e Australia le stazioni radio. Mentre rivali come Spotify offrono la condivisione delle radio solo hai clienti con un abbonamento.
Ed è qui che Rdio entrerà in gioco, infatti permetterà ad ogni utente di ascoltare liberamente e senza costrizioni di abbonamento la sua musica desiderata, in questo modo sarà più facile incoraggiare gli utenti a sottoscrivere un abbonamento avendo così l‘accesso integrale allo streaming audio.
Secondo alcune statistiche Spotify ha incassato più di 435 milioni dollari nel 2012, ma la società non è ancora abbastanza redditizia. Infatti il 13% degli incassi,oltre 59 milioni, riguarda l’abbonamento economico. L’unico modo che rimane è quello di aumentare la propria base di utenti, così Rdio ha optato con questa strategia per abbattere la concorrenza ed attirare la maggior parte di utenti.
[via]