Tim Cook rilascia l’annuncio più importante della sua vita, dichiarando pubblicamente, anche se già voci di corridoio lo confermavano, di essere gay.
Ed ecco la sua lettera, che conferma pubblicamente la sua volontà di confidarsi con il mondo.
Per anni, sono stato aperto con molta gente sul mio orientamento sessuale. Un sacco di colleghi alla Apple sanno che sono gay, e non sembra che faccia nessuna differenza, mi trattano allo stesso modo. Certo, ho avuto la fortuna di lavorare in una società che ama la creatività e l’innovazione e che sa di poter fiorire solo quando si abbracciano le differenze delle persone. Non tutti sono così fortunati.
E’ stato duro e scomodo, a volte ma mi ha aiutato a capire che cosa vuol dire essere in minoranza, e mi ha fornito una finestra sulle sfide di cui persone, di altri gruppi minoritari, si occupano tutti i giorni. “
Mi ha anche dato la forza di un rinoceronte, che serve tantissimo quando sei il CEO di Apple.
Io non mi considero un attivista, ma mi rendo conto di quanto ho beneficiato dal sacrificio di altri. Quindi, se sentendo che il CEO di Apple è gay, qualcuno cambierà il suo modo di pensare, o ciò possa portare conforto a chi si sente solo, o ispirare le persone a insistere sulla loro uguaglianza, allora vale la pena il tirare fuori la mia vita privata.
Queste sono le splendide parole di Tim Cook, CEO di Apple che non è gay, ma una persona normale.
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