Uscito da neanche un anno, e già iPhone 6 sta facendo sbancare le società di assemblaggio in Cina, ovvero la Foxconn.
Le vendite record di iPhone, hanno aiutato il produttore Cinese Foxconn, a raggiungere il 56% di crescita degli utili, anno su anno, che ha rappresentato quasi la metà dell’intero fatturato della società. Foxconn ha raggiunto il suo più alto tasso di crescita mai visto, inerente ai profitti del primo trimestre in un decennio, come riporta il WSJ.
La società ha inoltre più che raddoppiato il dividendo del 2014 da NT 1,80$ per azione, a NT 3,80$ (US 0,06 – 0,12$).
Apple ha annunciato il mese scorso che ha venduto 1.1 milioni di iPhone 6, nel Q2, e che la domanda inerente ai suoi smartphone, è rimasta estremamente forte dopo il lancio iniziale del prodotto.
Due analisti con forte track-record di rumors, ieri hanno previsto che questo successo è destinato a proseguire nel tempo, e che attualmente c’è una previsione delle vendite di iPhone 6, pari a 1 milione nel trimestre in corso.
Insomma, sempre record per Apple, e per chi lavora per suo conto.
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