Apple e altri editori sono stati accusati di aver adottato politiche anti concorrenziali, obbligando gli autori a fissare prezzi più alti per gli eBook; ma a quanto pare le contraddizioni non sembrano destinate a risolversi in fretta.
Sembra, infatti, che Apple non sia disposta ad accettare le imposizioni delle autorità di vigilanza Europee e Americane. L’unica soluzione sarebbe modificare completamente gli accordi con le case editrici, in quanto le autorità vorrebbero una libertà come su Amazon, in cui ognuno può stabilire liberamente i prezzi, senza alcun limite. Come risultato si avrebbe che Amazon abbassi ancora di più i prezzi e Apple si trovi costretta a ridimensionare i propri limiti.
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