The Gazette di Montreal riporta la notizia che anche in Canada è stata depositata presso la Corte Superiore del Quebec una causa contro Apple e le cinque case editrici che hanno stabilito il prezzo degli ebook.
Un po’ come è successo negli Stati Uniti, anche in Canada è stata avviata un’azione legale contro la società di Cupertino, sostenendo che la stessa Apple abbia preso accordi poco leciti con le case editrici al fine di aumentare i prezzi degli ebook rovesciando il dominio di Amazon.
I prezzi sono decisamente aumentati” ha detto Normand Painchaud, l’avvocato che si è occupato della vicenda. “Per questo i consumatori dovrebbero essere rimborsati per i danni.
I clienti canadesi di ebook potrebbe benificiare di un rimborso monetario, se gli avvocati del Quebec riuscissero ad ottenere la vittoria.
Il carattere anticoncorrenziale di questa cospirazione e le finalità delle case editrici interessate sono svelate dal fatto che il prezzo di un ebook, in molti casi, si avvicina o addirittura supera quello del libro stesso in formato carteceo, anche se i costi di produzione di un nuovo ebook sono praticamente nulli” sostiene l’accusa.
I Canadesi potrebbero beneficiare di tale rimborso però solo tra due o tre anni se le azioni contro Apple si rivelassero veritiere.
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