Qualche giorno fa, è arrivata la notizia che, un gruppo di manifestanti, aveva fatto un flashmob fuori all’Apple Store Australiano dove, si sono riuniti urlando in coro “wake up” (svegliatevi). In un primo momento si è pensato ad un coinvolgimento da parte di Samsung, ma oggi arrivano le smentite dalla società coreana.
Slashgear, responsabile Samsung, ha dichiarato che l’azienda non è collegata in alcun modo alla campagna “Wake-Up” e la società non ha pagato nessuna compagnia pubblicitaria per avviare questo flashmob. Ovviamente noi prendiamo questa dichiarazione come vera, ma, facendo alcune analisi sul web, è stato scoperto questo sito con un countdown con scadenza che combacia con il lancio del nuovo Galaxy S III. Il dominio è registrato ad una compagnia pubblicitaria e non pensiamo che questa abbia avviato una campagna di sua spontanea volontà. Voi cosa ne pensate?
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