Il processore A6, presente nell’iPhone 5, dovrebbe avere una frequenza di 1,02 GHZ. Sembra però che in caso di necessità, la frequenza aumenti, fino a raggiungere 1,3 GHZ.
Effettuando dei test è risultato infatti che il processore, sotto stress, raggiunge una frequenza più alta di quella di base. Questa particolarità è presente anche nei Mac, con la tecnologia Turbo Boost, che permette di aumentare la frequenza dei processori Intel in caso di necessità.
L’utente, potrà quindi compiere lavori pesanti e il processore non ne risentirà. Ma non è finita qui. Infatti, il processore tende anche a diminuire la frequenza quando non è sotto “sforzo”, fino a 550 MHZ, in modo da non surriscaldare il dispositivo e far durare di più la batteria.
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