Tempo fa vi abbiamo parlato della possibilità e dell’intenzione di Foxconn di ampliare notevolmente il numero di robot da utilizzare nelle proprie catene di montaggio. Questo però non cambierà la condizione dei lavoratori e per la produzione di iPhone e iPad non cambierà proprio nulla
Quando il CEO Foxconn aveva parlato di ingenti investimenti per l’acquisto di numerosi robot per le catene di produzione, tutti abbiamo immaginato numerosissime file di macchine pronte a costruire a ritmo incessante milioni di iPhone e iPad. Per gli esperti del settore, le cose però non potrebbero essere più lontane di così dalla realtà. Adibire intere linee di produzione per i soli robot, avrebbe dei costi di gestione davvero proibitivi senza contare anche il fatto che produrre un singolo iPhone, necessita tante fasi e azioni, che per farle eseguire ad un robot sarebbe necessario una quantità di denaro oltre l’immaginabile. Inoltre tutti i prodotti Apple ricevono ogni anno aggiornamenti, e quindi tutti i robot andrebbero costantemente cambiati o aggiornati, facendo lievitare ulteriormente i costi. Considerando che un impiegato “umano” lavora per 220$ mensili alla Foxconn, è lampante come, un robot potrà mai sostituirlo.
Alla Foxconn inoltre già ci sono dei robot, ma il loro compito consiste semplicemente nel prendere e spostare gli iPhone da un posto ad un altro.
Ecco quanto riferito da un dipendente a riguardo:
“Un tipo di robot è programmato per rimuovere gli iPhone dagli alloggiamenti dedicati alle 24 ore di test dopo il controllo delle funzionalità WiFi. Per usare una metafora, è come se fossero 24 forni per il pane’ quando il pane è cotto, la porta si apre e il robot lo rimuove, per poi reinserirlo nella catena di montaggio.”
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