In una dichiarazione inviata a Reuters, Foxconn si è affrettata a smentire affermazioni riguardanti lo sciopero dei lavoratori, e la successiva interruzione di più catene di montaggio dell’iPhone 5
“Qualsiasi notizia in cui vi è stato affermato uno sciopero dei dipendenti, risulta non essere veritiera” Così ha affermato Foxconn aggiungendo che non c’è stato alcun arresto sul posto di lavoro o nel loro sistema o in qualsiasi altro impianto Foxconn, e la produzione è continuata nei tempi previsti.
L’azienda taiwanese ha ammesso che c’erano due “brevi e piccole controversie” all’inizio di questo mese, ma i litigi sono stati immediatamente affrontati e le misure adottate, compresa la fornitura di personale aggiuntivo per le linee in questione.
Secondo il China Labor Watch, ieri, all’incirca 3-4 mila dipendenti avrebbero incrociato le braccia nella fabbrica di Zhengzhou per protestare contro la richiesta di lavoro festivo.
La Foxconn potrà dire quello che vuole, ma a parlare sono i fatti, e risulta che durante l’intera giornata di Venerdi, i lavoratori hanno paralizzato in diversi edifici della fabbrica numerose catene di produzione dell’iPhone.