Jony Ive è ora il successore spirituale di Steve Jobs a Cupertino; questa l’opinione del giornalista esperto di tecnologia Micah Singleton. Tim Cook ricopre il ruolo che ha sempre svolto, ovvero uomo dei dettagli, pacato, ragionevole e capace di gestire le catene di fornitori come nessun altro. Ma Jobs era l’uomo dei prodotti, la sua impronta è visibile in tutti i prodotti Apple, usciti dalla sua fondazione fino ai giorni nostri
Queste le parole di Singleton:
“Quando Steve Jobs era CEO, la sua leadership era paragonabile ad un mostro a due teste; da una parte il tocco e la creatività di Jobs si è vista in ogni prodotto che Apple ha venduto, dall’altra, il COO Tim Cook garantiva che i processi produttivi e di vendita filassero lisci e senza intoppi come l’olio. Questa particolare forma di cooperazione e di comando ha permesso all’azienda di Cupertino di raggiungere risultati fiscali e di vendite senza precedenti. Ora, dopo i recenti rimescolamenti dirigenziali voluti da Cook, questo quadro si è riproposto; Cook giocherà nel ruolo che ha sempre ricoperto, mentre Jony Ive farà le veci di Jobs, rappresentando la mente creativa e innovativa di Cupertino”
Voi cosa ne pensate? Credete che Ive possa ricoprire il ruolo di “creativo lasciato vuoto da Jobs? Fateci sapere la vostra opinione commentando l’articolo.
[via]