Come abbiamo visto, qualche settimana fa, ci sono stati degli sconvolgimenti considerevoli all’interno della struttura dirigenziale Apple. Uno di questi riguardava proprio Scott Forstall, che ricopriva il ruolo di “Senior Vice President” di iOS, e che dal prossimo anno non farà più parte di Apple.
Le cause di tale decisione, non sono del tutto chiare, ma la più plausibile risulta essere quella legata alle sue mancate scuse per i problemi riscontrati nell’applicazione Mappe di iOS 6, e che come sappiamo, hanno fatto tanto discutere nell’ultimo periodo.
Tuttavia, Michael Lopp, direttore di Palantir ed ex ingegnere Apple, crede che cacciare Scott Forstall, sia stato un grosso errore, in quanto, a suo parere, si tratta della persona migliore che possa colmare l’assenza di Steve Jobs, e l’unico vero suo successore.
Lopp evidenzia la prima frase del comunicato stampa di Apple, che citava la sua partenza:
Apple ha annunciato oggi i cambiamenti dirigenziali in grado di favorire ancora di più la collaborazione tra i team hardware, software e servizi della società.
Egli riflette sul termine “collaborazione”, spiegando come questo sarebbe una vera e propria “condanna” per Apple, che si troverà a a dover fare a meno di Forstall, anche se molto spesso, la sua forte personalità, andava a sconvolgere il clima di tranquillità presente in Cupertino.
Potrebbero esserci ben altre ragioni dietro la partenza di Scott Forstall, ma sicuramente non si può negare l’ottimo lavoro da lui svolto all’interno dell’azienda negli ultimi cinque anni, che ha contribuito a rendere Apple una delle aziende più importanti al mondo.
E voi che ne pensate? Come si evolverà Apple senza Scott Forstall?
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