Come ormai è noto, al WWDC Apple ha presentato, solo negli Stati Uniti al momento del lancio, il servizio di streaming musicale iTunes Radio.
Dopo aver fallito ben 3 trattative con le case discografiche, Apple si è decisa a presentare ugualmente iTunes Radio al WWDC; l’azienda di Cupertino, tuttavia, ha inviato i termini di iTunes alle case discografiche indipendenti, sperando così di ampliare il proprio servizio streaming e farlo crescere per offrire una gamma musicale migliore ai consumatori.
Pare che l’accordo sia questo: Apple pagherà 13 centesimi ogni qualvolta la canzone sarà riprodotta e darà il 15% delle entrate pubblicitarie alla casa cui la musica appartiene; il secondo anno, pagherà 15 centesimi a riproduzione e darà il 19% delle entrate pubblicitarie.
Molti, però, si sentono sottopagati e diversi musicisti stanno querelando Apple affinché ottengano un compenso migliore.
iTunes Radio sarà disponibile insieme con iOS 7 in autunno, ma temporaneamente solo per utenti Americani. Chissà quando verrà reso disponibile questo servizio anche per il resto del mondo.
[via]