Come accade ogni anno, i ragazzi di iFixit volano in Australia per acquistare per primi un nuovo prodotto Apple per poterlo smontare e scoprire tutti i dettagli non dichiarati da Apple. Ecco cosa hanno scoperto.
Smontare il nuovo dispositivo di casa Apple non è stata una cosa semplice dato che anche alzare il pannello del display è stata un impresa. Ovviamente Apple ha dovuto comprimere tutti i componenti hardware dell’iPad per poterlo rendere ancora più sottile.
Il teardown conferma che Apple ha sostituito la batteria a tre celle da 43 WHr dell’iPad 4 con una batteria meno potente a due celle (32,9 WHr) per ridurre le dimensioni ma il processore A7 e M7 consentono alla batteria di offrire una lunga durata di utilizzo.
Il processore A7, anche se non ha una designazione X, si rivela essere un chip leggermente diverso da quello montato sull’iPhone 5S. Il chip presente nell’iPad Air è denominato APL5698 piuttosto che APL0698 dell’iPhone 5S.
Il controller touchscreen Broadcom sono simili a quelle usate nel trackpad del MacBook, mentre la Micro-SIM dello scorso anno è stata sostituita da un nano-SIM per ridurre le dimensioni dell’hardware interno.
iFixit ha definitivamente assegnato un valore di riparabilità di 2 punti su 10 a causa dell’enorme quantità di colla e nastro adesivo utili per diminuire ancora lo spessore del dispositivo.
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