Ieri Jony Ive ha fatto una rara apparizione al Design Museum di Londra, qui è ovviamente entrato nel discorso il suo ruolo a Apple, ecco cosa ha detto.
Jony Ive ha rivelato quale è stata la chiave del suo successo. Ecco dodici segreti svelati ieri da lui:
- Sei ciò che crei: Ive ha detto che quello che creiamo è la testimonianza di quello che siamo, le persone capiscono se una cosa ci hai messo passione o disinteresse;
- Le grandi idee derivano dal confronto con gli altri: Le migliori idee nascono dalle conversazioni che abbiamo con gli altri, perché si presentano come piccoli pensieri fragili ed intimi, ma non appena fanno il loro ingresso nel mondo al di fuori di noi stessi prendono forma, e diventano qualcosa di grandioso;
- Smettere di creare ed iniziare a costruire: il fatto che molti designer non sappiano come creare realmente qualcosa è molto negativo, secondo Ive, in quanto i software di progettazione possono far sembrare un oggetto orribile appetibile, ma al momento della realizzazione, ovviamente, il risultato non sarà positivo;
- Mantieni sempre il tuo team unito: negli ultimi 15 anni nessuno dei 18 designers Apple ha mai lasciato il posto;
- Copiare il lavoro altrui non è una forma di adulazione: è solo un furto del tempo impiegato da chi ha lavorato davvero ad un progetto mettendoci il cuore;
- Per creare sempre qualcosa di nuovo ed innovativo la ragione deve spesso essere messa da parte;
- Gadget tecnologici sempre più piccoli sono necessari: è un passo in avanti nella tecnologia;
- La maggior parte delle cose che abbiamo create non verranno mai viste mai da nessuno: l’interno di un dispositivo che abbiamo passato così tanto tempo a creare non verrà mai visto da nessuno, ed è giusto che sia così;
- Non far finta di essere diverso solo per essere visto diverso dagli altri: essere diversi è troppo semplice!
- Se non stai sbagliando, non stai realmente provando;
- Rifiuta più idee di quelle che accetti: ogni 10 idee presentate, 9 vengono rifiutate;
- Se fai un buon prodotto, ne vedrai i profitti: ma questo è un processo molto più lungo e difficile di quel che sembra.
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