Il WSJ sostiene che la crescente presenza di Apple in Israele è focalizzata sull’espansione della capacità di progettazione di chip della società, riferendo di aver assunto la maggior parte dei dipendenti locali di una società di progettazione di chip.
“Le Acquisizioni israeliani di Apple e la sua espansione mostrano che la società sta diventando sempre più indipendente sul livello di chip, dove una volta si doveva affidare a fornitori esterni”, ha detto Shlomo Gradman, presidente della Semiconductor Club.
Come vi abbiamo già riferito Tim Cook proprio in questi giorni è in visita in Israele dove è accompagnata da Johny Srouji.
Non è un segreto che le attività di Apple in Israele fino ad oggi si sono concentrate sulla progettazione di chip e la R & S. I suoi nuovi uffici a Herzliya si trovano vicino al Anobit, lo specialista NAND flash chip che Apple ha acquisito nel 2011. I nuovi uffici sono tenuti a ospitare tra 600 e 1200 dipendenti. Apple ha centinaia di dipendenti, molti dei quali specializzati in sviluppo di chip nel centro R & D a Haifa.
Cook si è già incontrato con il presidente Reuven Rivlin e si aspetta anche di incontrare l’ex presidente Shimon Peres durante il suo soggiorno nel paese.
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