La polizia tenta di sbloccare un iPhone con il dito di un MORTO

In Florida, la polizia tenta di sbloccare un iPhone tramite il Touch ID, utilizzando il dito di un morto, addirittura durante il suo funerale.

Secondo quanto riportato dalla fonte, la polizia della Florida ha tentato di sbloccare un iPhone di un morto, usando la sua impronta digitale, un atto che mette in contrapposizione un dilemma etico, con l’età moderna in materia di sicurezza biometrica per dispositivi mobili.

Linus F. Phillip è morto a marzo, e secondo il Tampa Bay Times è stato colpito ed ucciso dalla polizia mentre tentava di fuggire da una stazione di servizio Wawa a Largo, in Florida. Un resoconto del WFLA ha riferito che l’ufficiale ha sparato i colpi fatali, mentre Phillip stava tentando di trascinarsi dentro la sua auto.

Non molto tempo dopo la sua morte effettiva, la polizia si è presentata all’interno della casa funeraria, dove è stato prelevato il corpo di Phillip, tentando di utilizzare il suo dito da morto, per sbloccare il dispositivo. I tentativi non hanno avuto successo.

Il Times sostiene che lo scopo dello sblocco era quello di ottenere dati in relazione alle indagini sulla morte di Phillip, ed anche per un’indagine inerente al traffico di droga.

La triste storia non finisce qui, perché esperti legali del settore concordano sul fatto che un mandato non è necessario nel caso in cui il soggetto sia deceduto, ma l’etica della situazione è un’altra questione.

Insomma, è giusto o no eseguire operazioni sul cadavere di una persona recentemente deceduta?

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