Apple aggiorna AirTag con diverse “CORREZIONI”

Apple ha appena rilasciato un nuovo aggiornamento per gli AirTag, che arrivano alla versione software 2A73 con nuova build.

AirTag Logo

In modo totalmente silenzioso, Apple ha appena rilasciato un nuovo aggiornamento firmware per gli AirTag, correggendo diverse problematiche non diffuse con il pubblico. Avete letto bene, Apple non ha diffuso la liste delle novità o correzioni, ed apparentemente infatti, non vi sono novità sul funzionamento generale del prodotto.

Sicuramente però, Apple ha corretto diversi problemi inerenti alla stabilità del sistema contenuto nel tracker, o eventuali drenaggi anomali della durata batteria.

AVVISO

La procedura è quasi sempre automatica e casuale, quindi non è possibile garantire il corretto update con il metodo che sto per esporvi. La cosa migliore è quella di usare il tracker Apple normalmente, e di farlo aggiornare nei giorni, nelle settimane o nei mesi ma in automatico.

Come aggiornare AirTag

Aggiornare AirTag è molto semplice, infatti, vi basterà solamente avvicinarlo al vostro iPhone con il quale lo avete configurato ed assicurarvi di aver una rete WiFi abilitata in quell’istante. Dopo pochi secondi, l’aggiornamento sarà automatico anche se voi non vedrete nessuna schermata che lo conferma.

Prime info AirTag di seconda generazione

Nel frattempo, sembra proprio che Apple stia lavorando ad un nuovo AirTag 2.

Secondo il famoso analista Ming-Chi Kuo, AirTag 2 farà parte di un nuovo ecosistema di “calcolo spaziale”, che Apple sta costruendo pian piano nel tempo. In particolare, insieme ad Apple Vision Pro, che funge da nucleo per integrare altri dispositivi, ed anche i prossimi AirTag saranno partecipi di cotanta tecnologia.

L’attuale AirTag è stato lanciato nell’aprile 2021 ed ha un prezzo di 29 dollari negli Stati Uniti, mentre in Italia ha attualmente un costo di 39€.

Kuo ritiene che il nuovo AirTag 2 avrà una migliore integrazione con l’imminente Apple Vision Pro di Apple negli USA, come parte di un ecosistema rinnovato che permette l’uso dello spazio circostante visivo e virtuale, ma non ha fornito ulteriori dettagli o rivelato altre potenziali nuove funzionalità per il tracker, anche perché non ci aspettiamo chissà che da un prodotto del genere, ma solo metodi sempre più efficienti per ritrovare gli oggetti.

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