Secondo un report fatto da Katy Huberty della Morgan Stanley, sembra che le vendite dei Mac stiano calando a causa dell’assenza degli aggiornamenti. Rispetto al medesimo periodo dell’anno scorso, nel primo trimestre di quest’anno la contrazione si è attestata al 4%.
Huberty si dice pessimista sulla possibilità di raggiungere la crescita preventivata del 15% su base mondiale:
Sebbene il mercato al dettaglio statunitense sia migliorato a marzo, la crescita delle consegne di computer Apple ha subìto una brusca decelerazione poiché l’anno scorso, nel medesimo periodo, si era assistito piuttosto ad una rinfrescata del comparto notebook. I dati del retail USA suggeriscono che le consegne di Apple siano calate del 4% nel primo trimestre fiscale 2012, se paragonate alle nostre stime del 15% di crescita del mercato Mac globale. Riteniamo che una crescita internazionale più rapida riuscirà a lenire almeno in parte la decelerazione negli USA. Infatti, il differenziale tra la crescita internazionale e quella USA è cresciuto in fretta dai precedenti 4 punti percentuali all’attuale 15% nel quarto trimestre fiscale 2011. Ancora più importante è il fatto che la richiesta di iPhone e iPad (che rappresentano l’83% dei profitti lordi) compenserà qualunque avversità lato Mac (9% sui profitti lordi).
Sicuramente in questi mesi Apple lancerà un aggiornamento hardware per i propri Mac rendendoli ancora più veloci e performanti.