Apple scende al sesto posto nella classifica di Greenpeace delle aziende tecnologiche più ecologiche

Apple ha perso un po’ di lustro agli occhi di Greepeace, per quanto riguarda credenziali ambientali e comportamenti ecosostenibili. La compagnia di Cupertino è scesa al 6º posto nella speciale lista delle aziende tecnologiche che si sono distinte per comportamenti ecologici e l’uso di fonti rinnovabili

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Anche se secondo il parere di Greenpeace, Apple ha fatto segnare ottimi punteggi per quanto riguarda l’utilizzo di materiali ecosostenibili e rinnovabili nei propri prodotti, la discesa al 6º posto è legata alla mancata comunicazione di informazioni riguardanti l’entità delle emissioni di gas nocivi dalle proprie fabbriche e stabilimenti; l’azienda di Cupertino ha anche fatto registrare scarsi risultati per l’assenza di un chiaro piano per il futuro che specifichi gli obbiettivi di riduzione delle emissioni per gli anni a venire. Apple quindi è stata retrocessa d’ufficio in questa speciale classifica.

Ecco quanto dichiarato da Greenpeace:

“Apple ha ricevuto voti medi in Operazioni Sostenibili. Apple non ha ottenuto un punteggio alto nei criteri di e-waste, perdendo punti per la carenza di un programma chiaro e preciso di ritiro e riciclaggio di materiali in India. Mancano inoltre segnalazioni riguardanti piani futuri per la riduzione delle emissioni e per l’entità di quest’ultime in molti degli stabilimenti dell’azienda.”

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